Crescono l’incertezza verso i mercati e le opportunità di investimento dopo l’introduzione dei dazi da parte del governo Trump nei confronti di molti paesi europei. Tra i settori più colpiti, due delle punte di diamante del Vecchio Continente, ovvero l’industria farmaceutica e l’automotive.
A fine 2024 si prevedeva uno stanziamento di circa 250 miliardi di euro destinati al settore farmaceutico, la maggior parte è attualmente bloccata per via della attuale situazione geopolitica e tariffaria. Josef Nierling, CEO di Porsche Consulting Italia, afferma: “Stimoliamo le imprese a guardare gli scenari possibili e accelerare nelle scelte per poter mettere in atto una strategia concreta e non rimanere immobilizzati”.
Le maggiori case automobilistiche europee devono mettere insieme le forze e accellerare lo sviluppo e puntare sull’implementazione dell’AI per potere competere con le rivali asiatiche attualmente in testa nella rivoluzione della guida autonoma.
La Germania è attualmente in fase di ripresa come affermano i risultati del primo trimestre, evidenziando una crescita dello 0,4% del PIL, battendo le aspettative che prevedevano una crescita dello 0,2%. Il CEO spiega che ciò è dovuto ad una crescita del senso di fiducia dei consumatori e ad un incremento del volume di investimenti da parte dell’amministrazione tedesca.
Lo stesso ottimismo viene dimostrato anche riguardo alle previsioni realtive all’Italia, prevedendo una crescita del PIL almeno dell’ 1% entro il 2026.
L'intervista effettuata da Josef Nierling al Festival dell'Economia di Trento 2025, è possibile visionarla al seguente link.
1 Luglio | Milano